Quali sono i sei tipi di test di usabilità?
I sei tipi più comuni di test di usabilità sono:
- A/B Testing: Conosciuto anche come split-testing, si tratta di vedere come due pagine si comportano a confronto. Nonostante il nome, alcune aziende a volte testano tre o più annunci, pagine, ecc. contemporaneamente.
- Tree Testing: Qui è dove si determina quanto sia facile o difficile trovare diversi aspetti all'interno del proprio sito web/app. Viene utilizzato principalmente per la UX, mentre l'A/B testing può riguardare la UX e il coinvolgimento degli utenti.
- Card Sorting: Con il card sorting, si categorizzano le informazioni in base a ciò con cui gli utenti interagiscono.
- Indagine contestuale: Gli utenti navigheranno in un sito web e menzioneranno cosa stanno facendo contemporaneamente e perché. Dovresti quindi utilizzare queste informazioni per determinare come modificare il layout del tuo sito web.
- Ispezione di usabilità: Osserva le analisi del tuo sito/app/prodotto per vedere con cosa interagiscono gli utenti. Puoi quindi utilizzare questi dati per trarre conclusioni; l'ispezione di usabilità viene in genere utilizzata con altri metodi di test di usabilità.
- Valutazione euristica: Qui utilizzerai regole generali e determinerai se la tua interfaccia attuale soddisfa questi standard.
Tutti i tipi di test di usabilità hanno un loro focus specifico e non esiste un unico tipo migliore. Di conseguenza, è importante capire come usarli tutti. Dovresti anche sapere quando usarne ciascuno.
• Comprendi gli obiettivi del tuo progetto e assicurati di sapere quali risorse hai a disposizione. Per progetti più grandi, potrebbe essere necessario eseguire test più frequentemente.
Quale metodo è una pratica comune nei test di usabilità?
Un metodo comune di test di usabilità è Test A/B. Viene generalmente utilizzato per confrontare diversi design contemporaneamente e può essere utilizzato anche per giudicare quali risorse (ad esempio, testi e grafica) siano più o meno efficaci. Viene utilizzato su siti web, app, social media e in altri ambienti.
Mentre alcuni test di usabilità sono più specifici per quanto riguarda il target, i test A/B tendono ad essere più casuali. Una volta ottenute le informazioni necessarie, confronterete i risultati tra loro. Dopo aver fatto ciò, è importante che apportiate ulteriori modifiche laddove necessario.
Per l'architettura delle informazioni, è consigliabile utilizzare invece il card sorting o il tree testing.
Quali sono le difficoltà o i limiti dei test di usabilità?
Ci sono diverse cose che dovete capire quando si tratta di test di usabilità.
- Tempo: Se decidete di eseguire test di usabilità manuali, dovreste dedicare abbastanza tempo al processo.
- Risorse: Assicuratevi di avere le risorse per i test di usabilità. Se siete nuovi nel mondo degli affari e avete competenze tecniche limitate, collaborare con un creatore di siti web che esegue test di usabilità (ad es. Hocoos) è qualcosa da considerare.
- Evitare le distorsioni cognitive: È fondamentale eseguire test oggettivi, motivo per cui dovresti prendere in considerazione l'utilizzo della tecnologia invece di affidarti completamente al giudizio umano.
- Reclutamento: Per progetti più ampi, probabilmente avrai bisogno di più personale e di implementare test più completi. È anche importante sapere come analizzare i dati e quindi apportare modifiche in base a questi.
- Feedback degli utenti: Guarda il feedback dei tuoi utenti da una prospettiva razionale.
Oltre ad assumere moderatori professionisti, potresti anche voler eseguire test da remoto. È molto importante che i tuoi dati siano il più accurati possibile.
Che tipo di dati generano in genere i test di usabilità?
Il tipo di dati che ottieni dipenderà dal tuo metodo di test di usabilità. Tuttavia, alcuni collegamenti comuni sono informazioni sulle informazioni utente e dati sia qualitativi che quantitativi.
Quando si eseguono test di usabilità, è importante considerare anche metriche come i tassi di coinvolgimento. La chiarezza su dove i clienti sono più propensi a cliccare è essenziale per comprendere il loro comportamento e ottimizzare l'esperienza utente.
Una volta raccolte le informazioni, assicurati di conoscere i tuoi attuali tassi di soddisfazione degli utenti. È inoltre importante correggere rapidamente i problemi in base a ciò che si riscontra. Inoltre, dovrai consultare il tuo team di progettazione per determinare dove potrebbe essere necessario modificare l'app/sito web.
Alternative:
Mappe di calore sono talvolta utilizzati su siti web e app per registrare ciò che gli utenti fanno quando navigano tra i vostri servizi. In questo modo, vedrete più chiaramente dove potreste dover apportare modifiche.
Quali sono le migliori pratiche per i test di usabilità?
Oltre a comprendere gli aspetti tecnici dei test di usabilità, è necessario considerare anche le principali pratiche da seguire. Queste includono:
- Rappresentanza degli utenti: Gli utenti che reclutate dovrebbero essere il vostro target di riferimento.
- Attività: Indicate chiaramente cosa deve essere fatto.
- Osservazioni: Fate osservazioni chiare durante i test e prendete appunti importanti.
- Equilibrio: È necessario misurare i dati da un punto di vista razionale.
- Iterazione: Una volta raccolti i dati, iniziate ad apportare le modifiche necessarie.
Per garantire la qualità dei vostri risultati, è prudente seguire questi consigli.
Conclusione
Il test di usabilità è uno degli aspetti più importanti da considerare nella progettazione di un'app, di un sito web o di un prodotto. Anche l'iterazione sui risultati è importante; poiché tutto ciò richiede risorse significative e competenze tecniche, è consigliabile utilizzare strumenti per la creazione di siti web e altri tool che lo facciano per voi.
Comprendere i diversi tipi di test di usabilità è fondamentale, ed è altrettanto importante sapere come utilizzarli insieme. Assicurati di eseguire i test durante l'intero ciclo di costruzione/sviluppo e non solo al termine; l'iterazione una volta che il sito è online è altrettanto importante.