L'utilizzo di un dominio aggiuntivo può avere implicazioni per la visibilità di un sito web e potenzialmente influenzare la richiesta di piani di hosting separati. Questo approccio può avere un impatto sul processo di gestione, coinvolgendo potenzialmente il controllo centralizzato dei siti web tramite un unico pannello di hosting. È un mezzo strutturato di distribuzione del lavoro e la sua associazione con la produttività in ambienti con progetti web multipli può essere valutata.
Pro e Contro
| + | – |
| Le considerazioni sui costi possono essere influenzate dal numero di siti che utilizzano la soluzione | Condivide le risorse con il dominio principale |
| Gestione centralizzata | I livelli di performance potrebbero essere soggetti a modifiche |
| Il processo richiede una fase di configurazione e gestione, che è di base | Le vulnerabilità di sicurezza rappresentano un fattore da considerare durante la valutazione dei componenti distribuiti |
| È progettato per l'uso con siti web di piccole e medie dimensioni | Questa configurazione comporta meno isolamento rispetto a soluzioni di hosting separate |
Ci sono limitazioni o svantaggi nell'utilizzo dei domini aggiuntivi?
È fondamentale considerare possibili vincoli e aspetti negativi. Tutti i domini aggiuntivi utilizzano le stesse risorse del tuo dominio principale (CPU, RAM, spazio su disco). In questo contesto, un elevato volume di visitatori o un problema di prestazioni su un sito web potrebbe essere associato a risultati comparabili su altri siti web sotto lo stesso account di hosting. La sicurezza presenta notevoli considerazioni in questo contesto. La sicurezza di un dominio aggiuntivo può essere correlata alla sicurezza di altri siti web che condividono lo stesso account di hosting. La configurazione attuale potrebbe essere sufficiente per siti più piccoli, ma i domini aggiuntivi in crescita con traffico e requisiti di risorse crescenti portano a considerare un piano di hosting dedicato. Inoltre, questi siti di solito utilizzano lo stesso indirizzo IP come dominio principale.
Come configurare un dominio aggiuntivo?
Aggiungere un dominio addon al tuo account di hosting è un processo con diversi passaggi standard, dove il tuo pannello di controllo hosting, come cPanel, può spesso aiutarti. Innanzitutto, devi trovare e poi registrare il nome del dominio (che verrà utilizzato come addon). Dopodiché, accedi al tuo cPanel e vai alla scheda “Addon Domains”. In questa sezione, inserisci il nome del nuovo dominio e cPanel suggerirà sia un sottodominio che la cartella in cui risiederanno i file. Ciò consente la connessione a un account FTP e il successivo trasferimento di file. Infine, dovrai confermare che i nameserver del nuovo dominio sono diretti al tuo provider di hosting.
Posso installare un sito web o un'applicazione separata su un dominio aggiuntivo?
Sì, un dominio aggiuntivo, una volta configurato, diventa il componente principale di un nuovo sito web indipendente. È incluso come parte del tuo pacchetto di web hosting. Ad esempio, puoi installare un diverso sistema di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress, Joomla o Drupal, o qualsiasi altra applicazione web nella directory univoca del sito web che hai dedicato a quel dominio. Questo approccio può essere rilevante per il potenziale di contenuti, temi e funzionalità variegate tra i siti web.
Qual è la differenza tra un Dominio Aggiuntivo e un Sottodominio?
Un dominio aggiuntivo consente la creazione di un sito web supplementare, con il proprio nome di dominio, all'interno dell'account di hosting esistente, mantenendo un ambiente di hosting unificato. Immaginare una casa completamente nuova costruita sullo stesso terreno è un buon modo per comprendere il principio.
Un Sottodominio è un prefisso aggiunto al nome di dominio principale (ad es. blog.yourmaindomain.com). Lo scopo dei sottodomini può essere quello di organizzare il contenuto all'interno del sito web principale o di creare sezioni separate di esso. Puoi immaginarlo come una stanza aggiuntiva della tua casa o un'estensione.
Un Dominio Aggiuntivo può avere i propri account email?
È possibile farlo. Proprio come un dominio principale, un dominio aggiuntivo è anch'esso in grado di avere il proprio set di indirizzi email personalizzati (es. [email protected]). Per configurare il dominio aggiuntivo, puoi accedere al tuo pannello di controllo hosting e aprire la sezione “Account Email”. Qui, il dominio designato può essere soggetto a singole caselle di posta che ricevono email distinte, se lo desideri.
Conclusione
I Domini aggiuntivi possono essere utilizzati per ospitare diversi siti web separati all'interno di un singolo account di hosting, il che può avere implicazioni sia per i costi che per la gestione a causa dell'identità indipendente di ogni sito. Sebbene la condivisione delle risorse possa presentare sfide in termini di prestazioni, può comunque essere un metodo valido per espandere la visibilità online.
